Il mio nome è Vendetta.
Un uomo saggio una volta disse: “Se vuoi essere felice per un istante, vendicati. Ma se vuoi essere felice per sempre, perdona”. Ma qui in Ucraina nessuno vive per sempre, per questo il nostro nome è: Vendetta. Il teschio con il pugnale fra i denti sulle uniformi, i pick-up camouflage e i Kalashnikov che gli ha dato il governo. Non siamo sul Carso nel 1917, siamo a Kyiv, oggi. In una ex palestra incontriamo i volontari del “battaglione vendetta”. Si ispirano direttamente agli arditi assaltatori della prima guerra mondiale e alle legioni d’annunziane, quando glielo si domanda annuiscono con orgoglio. “Come gli arditi italiani, combatteremo fino all’ultimo uomo”.
Ecco la storia del Battaglione Revanche, i volontari che in Ucraina si ispirano agli Arditi.